giovedì 4 maggio 2017

Gli eroi nazionali del Nepal, IV parte

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Ritratto di Amar Singh Thapa
Data la travagliata storia del paese, molti tra i 16 eroi nazionali nepalesi sono stati sovrani, ministri e generali, e seguendo l’ordine cronologico, in questo post accenneremo a due figure militari, un leader religioso ed un sovrano.

Amar Singh Thapa (1761-1816) è stato un comandante dell’esercito nepalese durante l’unificazione del Nepal, da parte del sovrano della dinastia Gorkha, Prithvi Narayan Shah (http://informazioniindiaenepal.blogspot.it/2017/05/gli-eroi-nazionali-del-nepal-ii-parte.html), e la Guerra Anglo-Nepalese del 1814-1816.
La prima parte della sua carriera militare fu ricca di successi, annettendo il principato di Palpa, dove fece anche costruire un pregevole tempio (http://informazioniindiaenepal.blogspot.it/2017/04/la-cittadina-di-palpa-tansen.html), ed estendendo il nuovo Regno del Nepal ad occidente fino al fiume Sutlej ed alla regione del Garwal.
Purtroppo però tutto questo fu reso vano dalla successiva sconfitta contro gli inglesi, durante un guerra che l’esperto Amar Singh Thapa aveva cercato di evitare, riconoscendo la superiorità dell’avversario, ma alla quale fu costretto a partecipare per obbedire agli ordini del potente primo ministro Bhimsen Thapa (http://informazioniindiaenepal.blogspot.it/2017/05/gli-eroi-nazionali-del-nepal-iii-parte.html).
Terminata la guerra, Amar Singh Thapa si ritirò a Gosaikund, un lago sacro agli induisti, situato a 4.380 metri di altitudine, nella regione del Langtang, a nord della Valle di Kathmandu, dove morì poco dopo.

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Ritratto di Balbhadra Kunwar
Balbhadra Kunwar (17??-1822) è stato un capitano dell’esercito nepalese, anche lui noto per il servizio prestato durante la Guerra Anglo-Nepalese del 1814-1816.
In particolare Balbhadra Kunwar si distinse per la strenua resistenza con la quale difese il confine occidentale dalla città di Dehradun, che venne messa sotto un lungo assedio dalle truppe britanniche.
Quando ormai gli assediati erano allo stremo, i pochi superstiti sotto il comando di Kunwar, uscirono dalla città con i khukri (coltelli tipici nepalesi) sguainati, per scappare sulle colline circostanti.
Il suo coraggio impressionò notevolmente i britannici che anche per questo episodio rispetteranno sempre molto i soldati gurkha, fino ad inserirne alcuni reggimenti nel proprio esercito.
Dopo la cocente sconfitta, Balbhadra Kunwar, come molti altri militari nepalesi, si recherà a Lahore, al tempo capitale del neo-nato Impero Sikh, per prestare servizio nell’esercito.
Fu proprio durante una delle numerose campagne contro le truppe dell’Impero Afghano dei Durrani, che Balbhadra Kunwar rimase ucciso da un colpo di mortaio nel 1822.
Questo non fermò comunque la sua influenza sulla storia del Nepal, visto che i suoi discendenti formeranno la dinastia Rana che governerà per circa un secolo, tra la metà del XIX e la metà del XX.

Phalgunanda Lingden, più noto come Mahaguru Phalgunanda (1885-1949) è stato un leader religioso del gruppo di genti Kirati, in particolare dell’etnia limbu (http://informazioniindiaenepal.blogspot.it/2017/04/le-etnie-del-nepal-iv-parte.html), il cui messaggio è comunque apprezzato e rispettato da tutti i nepalesi, a prescindere da distinzioni di etnia, religione e casta.
In particolare Phalgunanda diede molta importanza all’educazione dei bambini, considerando che la conoscenza è la chiave per l’emancipazione, che permette a sua volta di avvicinarsi alle più alte verità e a Dio.
Altro importante aspetto della filosofia di Phalgunanda fu lo schierarsi contro le ortodossie sociali e l’eccessivo ritualismo, soprattutto i sacrifici animali, che come altre cerimonie, battesimi, matrimoni e funerali, richiedono un eccessivo sperpero di preziose, e spesso non abbondanti, risorse finanziarie.

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Ritratto di re Tribhuvan Bir Bikram Shah
Tribhuvan Bir Bikram Shah (1903-1955) è stato il re del Nepal dal 1911 fino alla morte, esclusi circa 4 mesi di esilio tra il 1950 ed il 1951.
La sua importanza storica è notevole per essere stato uno dei responsabili della definitiva cacciata della dinastia Rana che per circa un secolo aveva governato, malamente, il Nepal rendendo ereditaria la carica di primo ministro.
Data anche la giovane età, la prima parte del regno di Tribhuvan Shah fu poco significativa, ma con il crescente malcontento della popolazione e l’appoggio politico dell’India, col tempo riuscì a mettere sotto pressione i Rana fino al Febbraio 1951 quando il re Tribhuvan Shah formò un governo composto da cinque membri del clan Rana e cinque del Partito del Congresso.
Pochi mesi dopo, questo cabinetto verrà riformato ed infine, nel Novembre dello stesso anno, verrà dissolto e la carica di Primo Ministro assegnata al leader del Congresso B.P. Koirala.
Purtroppo re Tribhuvan Shah non ebbe molto tempo per godere del relativo successo in quanto morì poco tempo dopo, nel 1955 all’età di 52 anni, a Zurigo, dove si era recato per problemi di salute.

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