Il passero mattugio (passer montanus) |
La famiglia dei passeridae comprende una cinquantina di
specie di uccelli di piccole dimensioni, chiamati in italiano passeri, passere lagie
e fringuelli alpini.
In India se ne possono incontrare una dozzina di specie, di
3 generi, alcune piuttosto comuni con areali molto vasti, in particolare quelli
del genere passer, altri alquanto rari con areali limitati a remote regioni
montane, quelli del genere montifringilla.
Genere Passer
Il passero comune (passer
domesticus) è chiaramente uno degli uccelli più diffusi nel subcontinente,
presente pressochè ovunque vi sia l’uomo.
Il passero cannella (passer rutilans) |
Nelle regioni himalayane però, spesso condivide il suo
areale con altre specie simili, come il diffuso passero mattugio (passer montanus), che si differenzia
chiaramente da quello domestico, per la testa, priva di corona grigia, quindi
totalmente castana, e per una piccola ma evidente macchia nera sulla guancia;
anche le striature su dorso ed ali sono leggermente differenti, ma molto
difficili da distinguere sul campo.
Particolare del passero mattugio rispetto agli altri passer
è l’assenza di dimorfismo sessuale, con maschio e femmina che condividono
l’identico piumaggio.
Il passero cannella (passer
rutilans) è anche lui diffuso lungo tutto l’arco himalayano, sebbene sia
leggermente più raro del mattugio.
La passera lagia golagialla (petonia xanthocollis) |
Si riconosce abbastanza facilmente dall’altrimenti
similissimo parente, grazie al colore castano della testa che scende anche sul
collo e parzialmente sul dorso, mentre nel mattugio il collo è bianco.
Spesso lo si può incontrare in vicinanza di insediamenti
umani di montagna, in sostituzione al passero domestico.
Genere Petronia
Il genere petronia non è molto ben definito ed alcune
specie vengono ascritte anche ad altri generi, ma seguendo la tassonomia più
semplice, si può affermare che nel subcontinente indiano siano presenti 3
specie di questi piccoli uccellli chiamati in italiano passere lagie.
In realtà una di queste specie, la passera lagia chiara (petronia brachydactyla), si può
incontrare, solo molto raramente, in Baluchistan al confine tra il Pakistan e
l’Iran, quindi non in India.
Delle due rimanenti, la passera lagia comune (petronia petronia) è presente solo in
inverno nella zona nord-occidentale del Kashmir, rendendola quindi una specie
piuttosto rara.
La passera lagia comune (petronia petronia) |
La passera lagia golagialla (petronia xanthocollis) è invece molto ben distribuita su tutto il
subcontinente ed è un uccello di 14 centimetri, dal piumaggio apparentemente
anonimo, ma con caratteristiche distintive.
Il maschio in particolare ha il becco e gli occhi neri, che
contrastano con il grigio del dorso ed il bianco scemante in crema del ventre.
Le ali hanno un pattern marrone striato simile a quello dei
passeri, ma più semplice e con una caratteristica macchia marrone sulla spalla,
da cui il nome inglese petronia dalle spalle castane.
Altra caratteristica, osservabile però solo nei maschi
maturi, è una macchia gialla sulla gola, da cui il nome italiano.
La femmina invece ha becco ed occhi chiari ed è sprovvista
sia della macchia gialla sulla gola che di quella castana sulle spalle, quindi
risulta un uccellino abbastanza anonimo.
Il fringuello alpino di Blanford (montifringilla blanfordii) |
Essendo comunque la passera lagia golagialla l’unica
diffusa nel subcontinente indiano, il suo riconoscimento dovrebbe essere
piuttosto semplice, tenendo presente che è piuttosto comune nelle foreste e le
macchie vicino a coltivazioni e villaggi.
Genere Montifringilla
Come il petronia, anche il genere montifringilla non è ben
definito, ma si può ragionevolmente affermare che nel subcontinente indiano ne
vivono 4 specie, chiamate in italiano fringuelli alpini.
Come deducibile dal nome, si tratta di uccelli che vivono
ad alte quote, al di sopra della linea degli alberi e prima delle nevi perenni,
quindi sulle montagne, gli altipiani e le praterie tra i circa 3.500 ed i 5.000
metri.
I loro areali sono quindi limitati a piccole aree
himalayane al confine con il Tibet, ma due specie sono in realtà piuttosto
diffuse in Ladakh, la zona orientale del Kashmir.
Il fringuello alpino alinere (montifringilla adamsi) |
Il fringuello alpino di Blanford (montifringilla blanfordi) è un uccello di 15 centimetri, dal
piumaggio grigio-bianco piuttosto anonimo, ma con due caratteristiche bande
nere sopra gli occhi ed una sotto alla gola.
Abitante delle steppe tibetane tra i 4.200 ed i 5.000
metri, è piuttosto facile da avvistare, soprattutto d’inverno quando si
avvicina ai villaggi.
Il fringuello alpino alinere, o di Adams (montifringilla adamsi), frequenta le stesse aree di quello di
Blanford, dal quale si può distinguere per essere leggermente più grande, 17
centimetri, per avere solo la banda nera sotto la gola senza le due sopra agli
occhi, ed anche per il piumaggio delle ali, con due grandi macchie bianche ed i
bordi neri striati di bianco.
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