Molti anni fa,
quando gli inglesi ancora governavano l’India, c’era un asceta aghori che
viveva in una piccola capanna appena fuori un villaggio.
Per alcune strane
ragioni, il governo aveva deciso di costruire una strada che passava
esattamente attraverso la capanna dell’asceta.
Quando l’ingegnere
inglese a capo dei lavori cercò di allontanare l’aghori, si comportò in maniera
molto insolente e l’asceta decise quindi di dargli una bella lezione.
Allungò il suo
pene, lo legò intorno ad un gigantesco masso e lo posizionò di fronte ai
macchinari per la costruzione della strada, quindi disse all’ingegnere “Ora
spostalo!”.
L’inglese
chiaramente pensò che sotto ci fosse qualche trucchetto – com’è possibile
legare il pene ad un masso e trascinarlo in giro? – così ordinò agli operai di
spostarlo.
Tutti i suoi uomini
iniziarono a spingere, ma nonostante gli sforzi non furono in grado di muoverlo
nemmeno di un millimetro.
L’inglese allora
capì che stava succedendo qualcosa di strano, si avvicinò all’asceta e gli
disse educatamente “Guardate, devo costruire questa strada, è il mio lavoro. Se
non lo faccio verrò licenziato, per favore, aiutatemi!”.
L’aghori lo guardò
attentamente e rispose “Così va meglio, ora stai parlando come si conviene”.
Quindi allungò di
nuovo il pene, lo legò intorno al masso, lo spostò da un lato e la costruzione
della strada riprese indisturbata.
Nessun commento:
Posta un commento