lunedì 12 dicembre 2016

Gli uccelli più comuni nel nord dell'India, passeriformes, famiglie timaliidae, pnoepygidae e vireonidae

Continuando la descrizione del grande gruppo di uccelli chiamati garruli, dopo i leiothrichidae (http://informazioniindiaenepal.blogspot.in/2016/12/gli-uccelli-piu-comuni-nel-nord_11.html) accenniamo brevemente ad altre famiglie, quali: timaliidae, pnoepigydae e vireonidae.

Timaliidae
La famiglia dei timaliidae è stata utilizzata per molti anni come “wastebin taxon”, un taxa cestino, dove venivano inserite numerose specie di uccelli di dubbia classificazione.
Grazie a recenti studi, è stata fatta un minimo di chiarezza e sono state create nuove famiglie, ma la tassonomia di molte specie rimane incerta.
Tra le numerose specie presenti nel subcontinente indiano, non sono molte quelle facilmente avvistabili, vivendo quasi tutte in aree circoscritte, soprattutto nelle foreste del nord-est.

Il garrulo mentonero (stachyris phyrrops)
Piuttosto diffusa sulle colline e montagne di Uttarkhand ed Himachal Pradesh è il garrulo mentonero (stachyris phyrrops), un piccolo uccello di appena 10 centimetri, dotato di un piumaggio marrone, più scuro nella parte superiore e di una piccola ma vistosa macchia nera sotto al becco; anche gli occhi sono contornati di nero.

Il genere pomatorhinus comprende un buon numero di specie di uccelli chiamati garruli dal becco a scimitarra, grazie al lungo becco curvato in giù.
Le specie presenti in India sono 8 o 9, se il garrulo scimitarra beccolungo viene considerato parte del genere pomatorhinus o nel suo specifico xiphirhynchus.
Nonostante il caratteristico becco sia utile per la loro identificazione, purtroppo sono quasi tutti difficili da incontrare a causa della scarsa distribuzione.
Il garrulo scimitarra guanceruggine (pomatorhinus erythrogenys)
Il più comune nel nord dell’India è il garrulo scimitarra guanceruggine (pomatorhinus erythrogenys) che vive tra i cespugli al limitare delle foreste, tra i 500 ed i 2.200 metri di altitudine.
La parte superiore del corpo è marrone, quella centrale ruggine ed il ventre è bianco, quasi grigio sul collo.
Sulle colline nei pressi delle pianure, soprattutto in Uttarkhand ed Himachal Pradesh e negli stati del nord-est, si può incontrare il garrulo scimitarra cigliabianche (pomatorhinus schisticeps), con parte superiore marrone-grigio, centrale castano, più chiaro verso la coda, e ventre bianco; il viso è nero, con una vistosa striscia bianca sopra gli occhi, da cui il nome.

Lo scricciolo (troglodytes troglodytes)
Anche il genere spelaeornis, chiamati in italiano garruli scricciolo, in India è ben rappresentato, con ben 7 specie, purtroppo tutte considerate non-comuni e rare, tra cui il più diffuso è lo scricciolo vero e proprio, che però appartiene al genere troglodytes.
Oltre alla rarità e scarsa distribuzione, si tratta di uccelli di piccolissime dimensioni, tra i 9 e gli 11 centimetri, dotati di un piumaggio marrone mimetico, molto simile tra le varie specie, ed abitano i cespugli del sottobosco, tutte caratteristiche che li rendono tra gli uccelli più difficili da avvistare e riconoscere.

Pnoepygidae
Il garrulo scricciolo pettosquamato (pnoepyga albiventer)
La famiglia pnoepygidae è stata creata nel 2009 quando analisi filogenetiche hanno dimostrato l’erronea appartenenza di questi uccelli sia ai timaliidae che ai sylvidae, seppur la loro somiglianza con quelli appena descritti del genere spelaeornis dei timaliidae sia notevole.
Delle cinque specie inserite in questa famiglia, 2 vivono in India, con il garrulo scricciolo pettosquamato (pnoepyga albiventer) piuttosto diffuso su quasi tutto l’arco himalayano.
Piccolo, appena 10,5 centimetri, paffuto, con la coda molto corta, il garrulo scricciolo pettosquamato ha un piumaggio marrone scuro sul dorso, più chiaro sul ventre, dotato di caratteristiche macchie a scaglie; la gola è bianca.

Vireonidae
Alla famiglia dei vireonidae appartengono uccelli di piccole-medie dimensioni che vivono nel Nuovo Mondo, ma studi di filogenesi molecolare del 2007 hanno permesso di legare a questa famiglia anche il genere asiatico pteruthius, prima facente parte della famiglia timaliidae.
Le cinque specie presenti in India vengono chiamate garruli averla e sono uccelli di piccole dimensioni, dagli 11 ai 17 centimetri, dal piumaggio vario, con due specie sul verde, due sul nero ed una sul grigio, ma purtroppo vivono in zone circoscritte e remote, dell’Himalaya e del nord-est, e sono piuttosto rari da avvistare.

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