![]() |
La nettarinia purpurea (nectarinia asiatica) |
I nectariniidae sono una famiglia di uccelli di piccole
dimensioni specializzati nel succhiare il nettare dei fiori, seppur la dieta di
molti di loro comprenda anche insetti e talvolta frutta.
Tra le loro caratteristiche fisiche più evidenti, comuni a
quasi tutte le specie, si segnalano il lungo e sottile becco ricurvo, ed il
dimorfismo sessuale, con i maschi spesso dotati di piumaggi molto colorati.
In totale ne esistono 143 specie divise in 16 generi, che
abitano il Vecchio Mondo, Europa, Africa ed Asia, e l’Oceania, mentre nelle
Americhe sono sostituiti dai colibrì, ai quali assomigliano per convergenza
evolutiva.
In India se ne possono incontrare una quindicina di specie,
alcune delle quali particolarmente comuni ed avvistabili.
![]() |
La nettarinia codaverde (aethopyga nipalensis) |
Genere Nectarinia
Il nectariniidae più diffuso è sicuramente la nettarinia
purpurea (nectarinia asiatica), un
piccolo uccello di appena 10 centimetri, estremamente comune anche nei parchi
ed i giardini delle città.
Il maschio, durante la stagione degli accoppiamenti, assume
un vistoso colore blu scuro metalizzato, quasi nero sulle ali.
Dopo questo periodo, assume invece un piumaggio eclissato,
cioè molto simile a quello della femmina, con testa e dorso grigiastri, il
petto crema, con ali e coda bluastre; nel maschio si può notare una striscia
blu che scende in mezzo al petto dal becco fino alle zampe.
Genere Aethopyga
Le nettarinia codaverde (aethopyga nipalensis) vive sull’Himalaya, fino a quasi i 3.000
metri di altitudine, dove la si può incontrare all’interno di fitte foreste, ma
anche tra gli arbusti ed i giardini di paesi e villaggi.
La lunga coda verde è chiaramente distintiva, ma tutta la
colorazione del piumaggio di questo uccello risulta particolarmente gradevole,
con la testa blu metallizzato, il ventre giallo, con larga banda arancione sul
petto, le ali rossoscuro ed il dorso con una lunga striscia rossa ed un gialla
prima della parte terminale verde.
![]() |
La nettarinia dorsogiallo (aethopyga siparaja) |
La nettarinia dorsogiallo, o cremisi (aethopyga siparaja), abita anch’essa l’Himalalaya ed è un piccolo
uccello il cui maschio è caratterizzato da un’evidente colorazione rossa della
parte superiore del corpo, con unica eccezione una maschera nera su occhi e fronte,
e da una macchia gialla sulla groppa, poco prima della coda blu.
Genere Arachnothera
Un genere molto particolare di nectariniidae è quello
arachnothera, uccelli chiamati in italiano mangiaragni, per la loro dieta
specializzata in aracnidi.
Rispetto agli altri loro parenti, hanno dimensioni
maggiori, becco ancora più lungo ed un dimorfismo sessuale quasi assente.
In India se ne possono incontrare 2 specie, dall’areale
ridotto ma relativamente comuni.
Il mangiaragni striato (arachnothera
magna) abita le dense foreste e gli alberi di banano della parte più
orientale dell’Himalaya e del nord-est dell’India.
Si tratta di un uccello molto distintivo, grazie al
piumaggio della parte superiore, verde coperto di striature più scure, mentre
su petto e ventre le striature sono su una base bianca.
![]() |
Il mangiaragni striato (arachnothera magna( |
Il mangiaragni minore (arachnothera
longirostris) ha dimensioni decisamente inferiori al precedente, 14
centimetri contro 17, e si distingue per il piumaggio verde omogeneo su testa,
dorso e coda, mentre muso, collo e petto sono grigio chiaro, ed il ventre
giallo.
Il suo areale nel nord dell’India è ridotto al Sikkim ed
alcuni stati del nord-est, ma si può incontrare anche nell’entroterra della
costa sud-occidentale della penisola.
Come lo striato, anche il mangiaragni minore abita fitte
foreste e gli alberi di banano.
Nessun commento:
Posta un commento